Nuova Riveduta:

Geremia 14:8

Speranza d'Israele,
suo salvatore in tempo di angoscia,
perché saresti nel paese come un forestiero,
come un viandante che si ferma per passarvi la notte?

C.E.I.:

Geremia 14:8

O speranza di Israele,
suo salvatore al tempo della sventura,
perché vuoi essere come un forestiero nel paese
e come un viandante che si ferma solo una notte?

Nuova Diodati:

Geremia 14:8

O speranza d'Israele, suo salvatore in tempo di calamità, perché saresti nel paese come un forestiero, come un viandante che si ferma solo per passare la notte?

Riveduta 2020:

Geremia 14:8

O speranza d'Israele, suo salvatore in tempo di angoscia, perché saresti nel paese come uno straniero, come un viandante che si ferma per passarvi la notte?

La Parola è Vita:

Geremia 14:8

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Geremia 14:8

O speranza d'Israele, suo salvatore in tempo di distretta, perché saresti nel paese come un forestiero, come un viandante che vi si ferma per passarvi la notte?

Ricciotti:

Geremia 14:8

O aspettazione d'Israele, suo salvatore nel tempo dell'angustia, perchè saresti in questa terra come un avventizio, come un viandante che si ferma ad albergare?

Tintori:

Geremia 14:8

O speranza d'Israele e suo salvatore nel tempo della tribolazione, perchè dovrai essere come straniero nella terra e come viaggiatore che si ferma a riposare?

Martini:

Geremia 14:8

O espettazione d'Israele, Salvatore di lui nel tempo della tribolazione, perchè sarai tu in questa terra come uno straniero, e come un viaggiatore, che qua si volge per albergare?

Diodati:

Geremia 14:8

O speranza d'Israele, suo Salvatore in tempo di distretta, perchè saresti nel paese a guisa di forestiere, e come un viandante, che si riduce in un albergo, per passarvi la notte?

Commentario abbreviato:

Geremia 14:8

Capitolo 14

Una siccità sul paese di Giuda Ger 14:1-7

Una confessione di peccato a nome del popolo Ger 14:8-9

Il proposito divino di punire è dichiarato Ger 14:10-16

Il popolo supplica Ger 14:17-22

Versetti 1-9

Il popolo era in lacrime. Ma era piuttosto il grido dei loro problemi e del loro peccato che della loro preghiera. Ringraziamo per la misericordia dell'acqua, affinché non ci venga insegnato a valutarla sentendone la mancanza. Vedete quale dipendenza hanno i coltivatori dalla provvidenza divina. Non possono arare né seminare con speranza, se Dio non innaffia i loro solchi. Anche il caso delle bestie selvatiche era molto pietoso. Il popolo non è pronto a pregare, ma il profeta prega per loro. Il peccato è umilmente confessato. I nostri peccati non solo ci accusano, ma rispondono contro di noi. I nostri migliori appelli in preghiera sono quelli che provengono dalla gloria del nome stesso di Dio. Dovremmo temere la partenza di Dio più che l'allontanamento delle nostre comodità. Egli ha dato a Israele la sua parola in cui sperare. Nella preghiera dobbiamo mostrarci più preoccupati per la gloria di Dio che per le nostre comodità. E se ora torniamo al Signore, egli ci salverà a gloria della sua grazia.

Riferimenti incrociati:

Geremia 14:8

Ger 17:13; 50:7; Gioe 3:16; At 28:20; 1Ti 1:1
Is 43:3,11; 45:15,21
Sal 9:9; 37:39,40; 46:1; 50:15; 91:15; 138:7; 2Co 1:4,5
Sal 10:1
Giudic 19:17

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